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Francesco e Leonardo, fratelli universali *

“Il noto motto di San Paolo, spes contra spem (Rm.4,18), ‘la speranza contro ogni speranza’, può essere ritradotto nel nostro tempo con le parole ‘essere speranza’ per ‘dare speranza’“.

“Dare speranza”: nella storia dell’umanità, nei momenti di grande crisi della società, vi sono stati profeti, pensatori, politici, testimoni, scienziati, che ci hanno indicato una strada nuova, alternativa al barato verso cui l’umanità era diretta. L’elenco è davvero lungo.

“Dare speranza” è l’opera dei grandi “consolatori” (come sono stati i profeti dell’Antico Testamento). 

I profeti sono dentro la corrente “calda” della storia umana. Sono anticipatori di futuro. Di pienezza dell’umanità.

Sia Papa Francesco che Leonardo Boff sono inseriti in questa “corrente calda”. Entrambi sono uniti dalla ecologia integrale. 

Mai come oggi siamo stati di fronte un’alternativa chiara: dobbiamo scegliere tra una cosmologia della dominazione, della conquista, del potere, e una cosmologia della cura e della relazione.

L’alternativa dunque è, dunque, tra una “cosmologia” della dominazione e una “cosmologia” della fraternità della Madre Terra, la nostra Casa Comune. 

La “cosmologia” della Fraternità Universale è il sogno di Francesco di Roma e di Leonardo Boff, sulla scia di Francesco d’Assisi.

È l’alternativa al neo liberismo, al pensiero unico, che ha pervaso l’intero pianeta.

Infatti il neoliberalismo e il capitalismo, che si reggono sulla competizione e sullo sfruttamento delle risorse della natura, hanno determinato un contrattacco della terra. La specie umana ha fatto una guerra alla natura e la terra ha reagito. 

L’emergenza Coronavirus è stata un grande contrattacco, ma anche un avvertimento che la terra ci ha dato. 

Comunque, per Leonardo Boff, la terra ci ha offerto un’opportunità per un ritiro riflessivo, richiamando tutta l’umanità a ripensare il suo rapporto con la terra. 

Per questo bisogna avere chiara la posta in gioco. Come sarà il mondo post-Covid? La sfida è davvero grande: non si tratta di fare il maquillage al sistema. 

Ci sembra che, nella logica della Fraternità Universale, le proposte contenute, per esempio, nel Forum di Assisi sull’Economia di Francesco siano più coerenti con il cambio di paradigma che la pandemia ci impone.

Se si pensa che i protagonisti di questo Forum sono stati giovani economisti provenienti da tutto il mondo, davvero la cosa fa ben sperare per la riserva etica e politica del loro protagonismo per rendere più fraterno il nostro pianeta. 

Appunto la politica è la grande arte per la costruzione della “Casa Comune”. Certo, la politica va ripensata nella logica della “Fraternità Umana”.

Nell’ Enciclica “Fratelli tutti” di Papa Francesco ci sono lunghe riflessioni sull’economia e sulla politica. Mette in risalto: “La politica non deve sottomettersi all’economia e non deve sottomettersi ai dettami e al paradigma efficientista della tecnocrazia” (n. 177). 

Così si esplicita la nuova politica o, se volete, la politica autentica: Il nuovo paradigma della fraternità e dell’amore sociale si dispiega nell’amore nella sua realizzazione pubblica, nella cura dei più fragili, nella cultura dell’incontro e del dialogo, nella politica come tenerezza e gentilezza”. Dal Papa viene un chiaro invito a compiere la rivoluzione della tenerezza.

L’analisi splendida che Papa Francesco svolge nella “Fratelli tutti”, della figura del buon Samaritano è davvero una grande sfida alla politica contemporanea. Scrive al riguardo Leonardo Boff: “Mediante la parabola del buon Samaritano, compie un’analisi rigorosa dei vari personaggi che entrano in scena e li applica all’economia politica, culminando nella domanda: ‘Con chi ti identifichi (con i feriti per strada, con il sacerdote, il levita o con il forestiero, il samaritano, disprezzato dagli ebrei)? Questa domanda è cruda, diretta e decisiva. A chi di loro assomigli?’ (n. 64). Il buon Samaritano si fa modello di amore sociale e politico (n.66)”.

Ecco la misura per valutare la bontà della politica in questo tempo di pandemia, il cambio di paradigma si applica anche qui: “Con chi ti identifichi?”. La politica deve ascoltare il grido di dolore degli ultimi, e sappiamo quanto la pandemia ha devastato i più fragili impoverendo anche la classe media. Così nuove povertà ci sono affacciate nella nostra società. Creando smarrimento e rabbia.

Un altro esempio richiamato dal Papa è quello di Charles de Foucauld, “piccolo fratello di Gesù. Nel deserto del Nord Africa insieme alla popolazione musulmana egli voleva essere “definitivamente il fratello universale” (n. 287). 

Ho voluto, in queste poche righe, esplicitare il ragionamento profondo che Leonardo Boff, ecoteologo della liberazione, fa in questo libro. La vita di Leonardo è quella di un maestro della teologia contemporanea che si è compromesso, secondo il paradigma centrale della teologia della liberazione, con i poveri e gli ultimi. “Ora l’ecologia integrale e la teologia della liberazione hanno qualcosa in comune: entrambe partono da un grido. L’ecologia nasce dal grido degli esseri viventi, delle foreste, delle acque (…) specialmente dal grido della Terra. (…) E all’interno della categoria dei poveri deve essere incluso il Grande Povero che è la Terra, nostra Madre, la Terra torturata e crocifissa che dobbiamo far scendere dalla croce”. 

Per questa loro capacità di ascolto dei poveri e degli ultimi Papa Francesco e Leonardo Boff sono diventati fratelli di tutti, fratelli universali.

“Che Dio ispiri questo sogno in ognuno di noi. Amen” (Fratelli tutti n. 288).

 

note

 

1 Francesco Occhetta, Spes contra spem. In: https://comunitadiconnessioni.org/editoriale/spes-contra-spem/

2 Leonardo Boff, Il sogno della Casa Comune. Riflessioni di un vecchio teologo e pensatore, ed. Castelvecchi, Roma 2019, pagg. 76 e segg.

3 https://leonardoboff.org/2021/04/13/grave-risco-para-a-terra-e-a-vidaa-grande-retomada-do-capitalismogreat-reset/

4 Leonardo Boff, La politica come tenerezza e gentilezza, in http://confini.blog.rainews.it/2020/10/07/fratelli-tutti-la-politica-come-tenerezza-e-gentilezza-un-testo-di-leonardo-boff/ 

5 Leonardo Boff, La politica cit…

6 Leonardo Boff, Il sogno…cit , pagg. 88-89

*Questa che pubblichiamo sono stralci della prefazione al libro di Leonardo Boff Abitare la terra, che uscirà, prossimamente, per l’editore Castelvecchi di Roma. 

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